Formula Open

07.04.2012 01:36

Dopo anni di mostre e scorribande lungo tutto lo stivale, ho deciso di uscire un po' dalla competizione sempre se così la possiamo chiamare.

 

La mia scelta non è piaciuta a molti amici e conoscenti, ma ormai da tempo stufo di un mondo che non fa più per me.

 

Dico questo, perché l' ormai famigerata Formula Open, adottata nel nostro Paese da anni, non è altro che una perdita di tempo. Nata, per semplificare il lavoro delle giurie, permettendo loro giudizi errati e/o politici. Tale formula agevola il duro compito dei giurati e, in un “tour the force notturno”, velocizza l'intero processo senza cura e documentazione . Non voglio fare di tutta un'erba un fascio, ma purtroppo la storia è così.

Capisco, la difficoltà nel valutare tutti i pezzi in mostra in una sola notte, ma questo  scansa il problema e non lo risolve.

Qualche anno fa proposi,durante una riunione dove alcuni club maggiori ha preso parte, di modificare il regolamento delle manifestazioni. Abolire la Formula Open adottando una più consona modalità di giudizio per una competizione: La Formula Classica ( oro argento e bronzo per ogni categoria.) ed adottare l'obbligo di far durare lo show almeno una settimana con lo scopo di dare tempo a i giurati nella valutazione degli elaborati. Formare un cast di giudici professionali creando una specie di federazione riconosciuta. Ma, ovviamente, la mia proposta non è piaciuta..

con le attuali regole chiunque, decida di fare una mostra sotto casa può farlo. Con regole proprie e sopratutto con quote di partecipazione proprie. In locali assolutamente non idonei al nostro hobby. Con giurie abbagliate da chi per fortuna o per conoscenza e poca bravura è riuscito a far pubblicare un modello da una rivista del settore. Non curante di chi vive nell'ombra dei vip ma sa realmente modellare da maestro.

Non nego che personalmente sono stato abbagliato dal dubbio se premiare un modello pubblicato, e spesse volte o quasi sempre ho sbagliato. Se un modello appare sotto forma di articolo su una rivista, non vuol dire che è meritevole di un premio. Non mi ritengo un bravo modellista, ma solo un vero amante di questo hobby.

 

 

Ho sempre creduto che la Federazione Navimodel, sia un esempio da seguire. Regole vere e uguali per tutti gli organizzatori. Giudici riconosciuti ( esiste un corso per l'abilitazione ) con anni di mostre e vittorie sulle spalle. A quanto mi hanno detto, un modellista se non si aggiudica un punteggio meritevole, non può accedere al Campionato Italiano. ( spero che le mie fonti siano corrette) .Invece nel circuito del plastimodellismo, ( lo chiamo così) tutto questo non avviene

 

Volete sapere come la penso, e con questo di amici me ne rimarranno veramente pochi, che il “circuito italiano” vuole che la Formula open non cessi di esistere solo per interesse. Chi “lavora” con il modellismo, ovvero chi vende i propri pezzi al semplice ma spendaccione collezionista, ha bisogno che il modello prima di venderlo si aggiudichi i migliori premi per aumentare il proprio valore economico. E qui entrano i giudizi errati e/o politici. Comodi premi per aumentare il proprio silenzioso guadagno.

 

Questo, ovviamente, è il mio pensiero e non vuole assolutamente offendere nessuno ma vuole solo far capire che qui si parla di hobby e che i professionisti dovrebbero crearsi un circuito tutto loro e non invadere con le loro contrattazioni le sale delle nostre mostre. Noi abbiamo solo bisogno di un po di sano agonismo.